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Think Fungus è il nome della campagna di sensibilizzazione sostenuta da Pfizer insieme al Centers for Disease Control and Prevention: tale iniziativa mira ad aumentare, tra gli operatori sanitari e gli individui a rischio, la consapevolezza sull'importanza della diagnosi precoce e di un trattamento adeguato e tempestivo delle infezioni fungine, in particolare invasive, al fine di diminuirne il tasso di mortalità.
Pfizer è impegnata su questo fronte con iniziative mirate all’interno della campagna Think Fungus, Save Lives proseguendo l’impegno nel mondo delle infezioni con la più ampia iniziativa #StopSuperbugs, dedicata ulteriormente alla minaccia dell’Antimicrobico-Resistenza e dei superbatteri.
Le infezioni fungine invasive continuano a rappresentare un significativo problema di salute pubblica e ad essere associate a morbilità e mortalità elevate.1
I patogeni fungini più comuni in ambiente sanitario sono Aspergillus spp e Candida spp.
I clinici potrebbero incontrare un'ampia gamma di patogeni relativamente rari appartenenti a Mucorales (ad es. Rhizopus spp), ialoifomiceti (ad es. Fusarium e Scedosporium spp) o feoifomiceti (ad es. Alternaria spp e Cladophialophora bantiana). Questi microrganismi sono spesso difficili da trattare e richiedono una consulenza specialistica.1
L'aspergillosi è una malattia causata dall'Aspergillus, una muffa comune (un tipo di fungo) che si trova sia in ambienti chiusi che all'aperto. La maggior parte delle persone inala le spore di Aspergillus ogni giorno senza ammalarsi. Tuttavia, le persone con un sistema immunitario indebolito o con malattie polmonari corrono un rischio maggiore di sviluppare problemi di salute dovuti all'Aspergillus. Esistono diverse forme di aspergillosi, alcune lievi e altre molto gravi.2
L'Aspergillosi Invasiva (AI) si verifica quando l'Aspergillus provoca una grave infezione2 ed è una delle principali cause di morbilità e mortalità nei pazienti che sono profondamente immunocompromessi.1
I contesti clinici più comuni in cui si osserva l'AI comprendono la neutropenia profonda e prolungata, il trapianto di cellule staminaliemopoietiche e il trapianto di organi solidi (soprattutto il trapianto di polmone).1
L'AI è sempre più spesso riscontrata nei pazienti ricoverati nelle unità di terapia intensiva1 in condizioni critiche con complicazioni legate alla sindrome da distress respiratorio (ARDS), bronco-pneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), influenza, polmonite, ustioni, infezioni batteriche gravi, chirurgia e malnutrizione.3
La Mucormicosi è un'infezione fungina angioinvasiva causata dai funghi dell'ordine Mucorales. Le specie variano a seconda dell'area geografica ma la più diffusa in tutto il mondo è la Rhizopus arrhizus (precedentemente Rhizopus oryzae).4
La Mucormicosi è un'infezione fungina rara ed emergente, ma presenta un'elevata morbilità e mortalità.5 Negli adulti, la mortalità riportata varia dal 20% al 100%, a seconda dei fattori di rischio preesistenti, della sede dell'infezione e del trattamento.5
Attualmente, i funghi Mucorales sono le muffe più comuni dopo l'Aspergillus, e possono causare malattie fungine invasive in pazienti con neoplasie o trapianti. Nei paesi economicamente più sviluppati, le malattie concomitanti più comuni sono le neoplasie ematologiche, di cui la leucemia mieloide acuta rappresenta la più frequente. L'incidenza della mucormicosi è aumentata significativamente anche nei pazienti con diabete, che è il fattore di rischio concomitante più comune a livello globale. Possono essere colpiti anche pazienti immunocompetenti, quando le spore del fungo vengono inoculate direttamente nella pelle a seguito di traumi o ustioni.4
Poiché la malattia è rara, è importante mantenere un elevato indice di sospetto. La diagnosi consiste nel riconoscimento dei fattori di rischio, nella valutazione delle manifestazioni cliniche, nell'uso precoce delle metodiche di imaging e nell'immediato avvio di indagini diagnostiche basate su istopatologia, colture e tecniche molecolari avanzate.4
Bibliografia:
1. Hope W, Natarajan P, Goodwin L. Invasive fungal infections. Clin Med (Lond). 2013 Oct;13(5):507-10. doi: 10.7861/clinmedicine.13-5-507. PMID: 24115712; PMCID: PMC4953806.
2. Barnes PD, Marr KA. Aspergillosis: spectrum of disease, diagnosis, and treatment external icon. Infect Dis Clin North Am. 2006 Sep;20(3):545-61, vi.
3. Ullmann A. J., Aguado, J. M., Arikan-Akdagli, S., Denning, D. W., Groll, A. H., Lagrou, K., ... & Cornely, O. A. (2018). Diagnosis and management of Aspergillus diseases: executive summary of the 2017 ESCMID-ECMM-ERS guideline. Clinical Microbiology and Infection, 24, e1-e38
4. Skiada A, Pavleas I, Drogari-Apiranthitou M. Epidemiology and Diagnosis of Mucormycosis: An Update. J Fungi (Basel). 2020 Nov 2;6(4):265. doi: 10.3390/jof6040265. PMID: 33147877; PMCID: PMC7711598.
5. Skiada A, Lass-Floerl C, Klimko N, Ibrahim A, Roilides E, Petrikkos G. Challenges in the diagnosis and treatment of mucormycosis. Med Mycol. 2018 Apr 1;56(suppl_1):93-101. doi: 10.1093/mmy/myx101. PMID: 29538730; PMCID: PMC6251532.
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